Oggi scriviamo questo POST per cercare di fare un pò di chiarezza per la questione della "
stabilizzazione" del cane con il diabete. Molte persone (che ci hanno scritto) erano convinte che, una volta trovata la giusta dose di insulina, il cane potesse vivere tranquillamente ripetendo la stessa iniezione con lo stesso "dosaggio" alla stessa ora del giorno. Purtroppo la questione della stabilizzazione è molto più complessa (e impegnativa) : per la stabilizzazione di un cane diabetico è necessaria una rigorosa gestione.
Proviamo a semplificare l'idea con due grafici (puramente indicativi!!!!) : uno per un animale che mangia una sola volta al giorno e uno per un animale che mangia due volte al giorno.
Dopo ogni pasto la "glicemia" inizierà a risalire nel cane e sarà necessario correggerla con un iniezione. Più sono i pasti, più potrebbero essere le iniezioni necessarie per bilanciare il tutto.
Questo è il quadro principale.
Consideriamo l'esempio (indicativo) qui sopra....come un QUADRO GENERALE di BASE.
Adesso dobbiamo applicare a questo quadro, centinaia di "fattori" interni ed esterni che possono contribuire alla sua compromissione.
Il primo fattore da tenere presente è sicuramente il
MOVIMENTO. Un cane non ancora affetto da
cataratta o comunque giovane sarà molto più attivo e volenteroso di un cane anziano, pertanto il "muoversi" influenzerà moltissimo il suo fabbisogno/consumo di zucchero.
Altri fattori che possono "entrare" in gioco nel tempo possono essere (riportiamo solo i primi che ci vengono in mente) :
Situazione "psicologica" del cane : alcuni cani diabetici appaiono vispi e allegri. Se però ... si arriva a situazioni di
IPOGLICEMIA o IPERGLICEMIA il "paziente" può diventare molto depresso, manifestare segni clinici come vomito, diarrea, respiro affannoso, disidratazione. Il Cane sarà molto impaurito da queste situazioni.
Appetito: Quasi tutti i cani diabetici presentano un appetito "esagerato", che di solito persiste anche dopo la stabilizzazione. Fate attenzione a "amici & parenti", cene, pranzi di famiglia....o al familiare che (a vostra insaputa!!) da un biscotto al cagnolino supplichevole!!
Consumo di acqua: è opportuno monitorare il consumo di acqua, perché i cani diabetici manifestano una sete esagerata. Si assiste ad una riduzione del consumo di acqua quando la malattia è sotto controllo.
Stress da veterinario : penso non ci sia bisogno di molte spiegazioni....relative a quando "si entra da quella porta"
Stress "stagionale" : le stagioni si evolvono e il nostro animale ne risente sicuramente moltissimo. La nostra Hera è stata "devastata" dall'estate caldissima. Era incredibile come la sua glicemia variasse tra la residenza di città e la sua "villeggiatura" in montagna.
Medicinali utilizzati : il cagnolino potrebbe "non avere" solo il diabete. Potrebbe prendere dei medicinali per atrosi, otite, ecc. L'apporto dei principi di un altro medicinale potrebbe non "causare" niente ma in altri casi potrebbe incrementare l'insulino-resistenza e/o sballare completamente il quadro.
Ok, dopo essersi "Depressi" con tutti questi fattori (e molti mancano....) la domanda che sarà venuta in mente è : come ne usciamo vivi?
Innanzi tutto è bene considerare SUBITO l'acquisto di un
apparecchio MISURATORE di GLICEMIA.
Questo apparecchio sarà il vostro unico e miglior alleato. Non dovrà mai essere dimenticato. Dove andrà il cane.....lui dovrà esserci.
In questo modo sarà possibile effettuare delle misurazioni di glicemia e delle
Curve Glicemiche (fai da te).
Per stabilizzare il diabete è sufficiente eseguire sia delle misurazioni "casuali" (in momenti sempre diversi della giornata) sia realizzare un calendario in cui effettuare delle curve glicemiche (noi lo facevamo sempre il Sabato o la Domenica!)
La vera "stabilizzazione" nel diabete....purtroppo non esiste ma con la giusta dose di cibo (peso e tipologia) e con le giuste misurazioni si può arrivare a lunghi periodi STABILI & FELICI